Recensione "Granelli di rabbia" di Irene Caltabiano



Benvenuti cari lettori in questo nuovo appuntamento di Incontri Emergenti, una rubrica a cadenza settimanale in cui presenteremo nuovi autori e nuovi romanzi che per la prima volta si affacciano nel panorama letterario: siano essi autopubblicati o pubblicati da una casa editrice, più o meno famosa.
Vi ricordo che siamo sempre alla ricerca di novità nella speranza di trovare piccole perle nascoste agli occhi dei più ma meritevoli di attenzione e visibilità.
Questa settimana torniamo di lunedì con una nuova segnalazione accompagnata da una recensione, siete pronti?



TITOLO:
Granelli di rabbia

AUTORE: Irene Caltabiano

EDITORE:
The Freak

PAGINE: 179

PREZZO : 13,90€

GENERE: Narrativa contemporanea



Trama:

Questo libro è una raccolta di storie tutte con un filo conduttore: il mare e la sabbia. Queste storie sono tutte testimonianze di voglia di vivere, vivere la vita che uno vuole, prendendosi spesso anche le conseguenze del proprio volere e del proprio agire. E' un susseguirsi di avventure, vite, pensieri e azioni talvolta belle, talvolta atroci.

Bellissimo. Questa penso sia la parola che descrive a pieno questa raccolta. Mi ha preso da subito, dalla prima storia di vita. La speranza, la disperazione, la voglia di vivere o la voglia di risolvere la propria vita con gesti estremi. A volte ha un linguaggio forte, a tratti estremo ma rende benissimo la sensazione che sente il protagonista in quel momento. Mi sono trovata immersa in racconti pieni di emozioni, che come le onde del mare, ti travolgono e ti trascinano con se facendoti sentire a tratti impotente ma anche accogliendoti in sensazioni stupende. Non mi ha mai annoiato, questo libro si riesce a leggere tutto d'un fiato, senza staccare sguardo e cuore dalle parole che si susseguono in maniera fantastica! STUPENDO!

CONSIGLIATO: Si

VOTO:



Best Wishes ♥
Deb

Commenti

Post popolari in questo blog

Recensione "Racconti di amori e solitudini" di Dante Zucchi

Something New...#2: The Vanishing Stair di Maureen Johnson

Yes or No: promossi o bocciati? #7