Giornata Mondiale Vegan 🌾🌱🥗


Benvenuti lettori e lettrici! Come saprete da qualche tempo abbiamo inaugurato una nuova rubrica dedicata alle giornate mondiali. Saltuariamente infatti sul blog potrete trovare post simili a questo per celebrare alcune giornate relative a determinate tematiche.
Oggi si celebra la Giornata Mondiale Vegan o World Vegan Day.
Ora, non sono molto afferrata sull'argomento in quanto per quanto io segua una dieta vegetariana non penso riuscirei ad entrare nell'ottica vegan (facendo riferimento all'alimentazione). Ma ho preso qualche informazione in modo da poterne parlare un pò nella nostra rubrica delle Giornate Mondiali.
"I vegani (o vegan) sono coloro che, nella propria dieta, rifiutano completamente il consumo di carne, pesce, latte, latticini e derivati, uova, miele e, in generale, qualsiasi prodotto di origine animale. Non solo, essi adottano uno stile di vita che esclude l’acquisto ed il consumo di prodotti che possono derivare dalla sofferenza e dallo sfruttamento di un animale, come ad esempio la lana, la seta ed alcuni cosmetici. Si tratta dunque di uno stile di vita più stringente rispetto a quello dei vegetariani.
La Giornata Mondiale Vegana ha avuto origine in Inghilterra nel 1994, quando l’attivista vegana per i diritti degli animali Louise Wallis cercava un ambiente adatto per celebrare il 50° anniversario della Vegan Society. In qualità di presidente della Vegan Society, il suo obiettivo non era solo quello di sottolineare la continua esistenza di un’associazione vegana, ma anche di attirare l’attenzione sul fatto che la parola “vegan” aveva trovato la sua strada nella società.
Dal 1° novembre 1994, la Giornata Mondiale del Vegan ha così offerto ai vegani di tutto il mondo un’occasione di benvenuto per celebrare e promuovere ulteriormente il veganismo con tutti i suoi aspetti positivi Durante questa giornata, si organizzano attività di divulgazione della filosofia vegana e campagne di denuncia contro lo sfruttamento degli animali. Tale filosofia comprende anche il rifiuto di tenere esseri viventi in gabbie o acquari, il boicottaggio di zoo, circhi e palii o feste che utilizzano animali e ne comportano la sofferenza ed in alcuni casi addirittura la morte.
Nella convinzione dei vegani, lo stile di vita adottato non solo riduce lo sfruttamento delle specie animali ma contribuisce al contempo alla salvaguardia dell’ambiente e della salute. Gran parte della deforestazione mondiale, infatti, è dovuta alla conversione dei terreni in pascoli e l’industrializzazione degli allevamenti è responsabile di buona parte dell’emissione globale di gas serra." -Cit

Ecco forse da questo punto di vista posso dire di essere d'accordo con la loro visione... Son consapevole dei danni che l'industrializzazione degli allevamenti stia facendo al mondo, ma qui finiamo poi su altre argomentazioni già trattate nelle altre Giornate Mondiali.

Diciamo che tutti quanti dovremmo tentare di cambiare, e non per forza intendo cambiare dieta (so che non è sempre facile e che alcune persone non possono proprio alimentarsi in maniera diversa). Ma il cambiamento può arrivare anche da altre parti.
"Sostenibilità ambientale e cosmesi vegana, ad esempio, sono due concetti legati a doppio filo. Perché scegliere prodotti cosmetici vegan non significa solo rinunciare a ingredienti di origine animale ed evitare test sugli animali, ma anche generare un impatto positivo sul Pianeta.
L’allevamento animale, come sopra citato, è estremamente inquinante e ha un’impronta ambientale drammatica. Ecco allora che arricchire la propria routine con prodotti cosmetici vegan significa fare un piccolo sforzo per rendere il mondo un posto migliore. E non solo in occasione del Vegan Day 2020.
Ma cosa significa prodotto cosmetico vegan?
È fondamentale che la formulazione non contenga alcun ingrediente di origine animale e che siano completamente cruelty-free.
Basta alla lanolina, miele, cera d’api, squalene, carminio e cheratina. I prodotti cosmetici vegan, inoltre, rinunciano anche alle componenti dannose per l’ambiente, considerandone l’impatto sull’ecosistema." - Cit
Quindi se si sente la necessità di partecipare, di fare la propria parte, si può partire anche da qui... da un'attenzione i più sull'acquisto di alcuni prodotti piuttosto che di altri. Ci vuole davvero poco e alla fine si fa qualcosa per il nostro pianeta... Cosa abbiamo da perdere?

Sono fermamente convinto che cessare di nutrirsi di animali rappresenta un momento imprescindibile nella graduale evoluzione della razza umana. – Henry David Thoreau

TITOLO:
La Cucina Mediterranea del Bel Paese:
l'Italia Vegetariana e Vegana

AUTORE:
Fabiola Dessì

EDITORE:
Fabiola Dessì

PAGINE: 256

PREZZO: 17,00€

GENERE: Libri di Cucina




TRAMA:

Se pensate che onnivori, vegetariani e vegani non possano sedersi alla stessa tavola e gustare in compagnia molte delle delizie appartenenti alla tradizione culinaria italiana, vi sbagliate! Questa raccolta ci dimostra quanto la cucina mediterranea sia gremita di piatti senza carne o pesce che possiamo mangiare quotidianamente, sfatando il mito che chi mangia vegetariano e vegano si nutra in modo strano e insolito. Le 100 ricette vegetariane e vegane di questo libro, tutte religiosamente appartenenti alla tradizione italiana, sono state interamente cucinate e fotografate dall’autrice, che ha a cuore la promozione della convivialità a tavola. Il suo punto di partenza, a prescindere dal credo alimentare, è lo stile e la dieta mediterranea. Per questo ci dimostra come per essere vegetariani e vegani non sia necessario mangiare esclusivamente soia, seitan e similari, a cui l’autrice riserva una nicchia di solo sei ricette. Personaggi illustri del nostro passato come Cesare, Seneca o Leonardo da Vinci mangiavano forse tofu con le verdure o spezzatino di soia? Quest’opera per la varietà delle sue ricette, facili, veloci e gustose, è stata pensata per tutti i generi di lettori: perfetta per chi vuole cimentarsi nella cucina vegetariana quotidianamente o per chi si ritrova all’improvviso un vegetariano in casa e non sa che offrirgli, avendo nel frigorifero solo gli ingredienti comuni, cosa che di questi tempi succede sempre più spesso! Scordatevi la straziante ricerca di ingredienti esotici introvabili o l’affannoso rompicapo per trovare una ricetta fattibile: cucinare vegetariano e vegano non sarà più la stessa cosa.

Di seguito vi lascerò il link di un Documentario molto interessante che ho visto e che mi ha davvero fatto ragionare. Spero possa interessare anche voi.

Best Wishes ♥
Gio

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