Consigli in Pillole#1: "The Giver - Il donatore" di Lois Lowry
Benvenuti lettori e lettrici! Siamo orgogliose di presentarvi una nuova rubrica a cadenza casuale. Stiamo parlando di "Consigli in pillole..." uno spazio del blog aperto ad una collaborazione con un caro amico: in questo spazio infatti troverete brevi recensioni lampo scritte interamente da un nostro amico, esterno al blog, che a volte condividerà con tutti noi il suo pensiero su alcune letture o alcune visioni. Perché è vero, il blog è nostro ma ricercatevi che c'è spazio per tutti e le vostre opinioni per noi sono importanti: i commenti e le riflessioni sono sempre ben accette! Buona lettura!
TITOLO:
The Giver - Il donatore
AUTORE: Lois Lowry
EDITORE: Giunti Editore
PAGINE: 216
PREZZO COPERTINA FLESSIBILE: 6,90€
GENERE: Distopico
Amazon!Trama: Ambientato in una società del futuro prossimo dove sono state annullate le differenze individuali, la percezione del dolore, la passione e i sentimenti più profondi, il libro racconta un anno di vita di Jonas, un ragazzo di dodici anni che viene insignito del compito di ricevere le Memorie dell'Umanità. Mentre Jonas raccoglie i ricordi di The Giver, provando sulla propria pelle tutte quelle sensazioni che nessun altro membro della comunità conoscerà mai, scopre il terribile segreto della Società in cui vive. E realizza che la strada verso la conoscenza è un cammino senza ritorno.
"La recensione lampo a cura di..." In un futuro distopico e post-apocalittico, la società ha abolito i sentimenti, i colori, la musica, gli animali, le malattie e ogni cosa che ci renda gli uni differenti dagli alti; tutto ciò per il fine dell'uniformità. I ricordi, di ciò che è stato abolito, sono detenuti unicamente dal raccoglitore di memorie, ruolo unico nella società. Un ragazzo capace di "vedere oltre" verrà prescelto come nuovo accoglitore di memorie e, durante il suo addestramento, scoprirà che in questa società idilliaca non è tutto come appare che il ricordo e il possesso di ciò che è stato eliminato è qualcosa per cui vale la pena combattere. In questo primo romanzo di una tetralogia le emozioni non mancano. Il racconto ti tiene incollato alle pagine per tutto il tempo e ti fa entrare nella storia completamente: io mi sentivo Jonas, ciò è favorito anche dal fatto che sia interamente scritto in prima persona. Non vedo l'ora di leggere gli altri romanzi di questa saga affascinante.
Assolutamente consigliata!
A cadenza casuale MI PIACE. In un periodo denso di impegni come questo non c'è niente di meglio che una rubrica "libera tutti" ;)
RispondiEliminaMi piace anche il genere distopico. Di solito è intrigante. La trama mi incuriosisce, penso che lo legggerò.
Decisamente, un po' di aria fresca serve in questo periodo XD
EliminaI distopici spesso sono armi a doppio taglio, bisogna trovare il distopico giusto.
Da questo romanzo è anche stato tratto un film, lo hai visto?