Recensione "Un Duca Quasi Principe" di Rita Mariconda
Buona sera a tutti, perchè si... è sera! Mi sono ridotta all'ultimo momento ma ci sono riuscita!
Torniamo con la recensione di un nuovo libro che ho avuto il piacere di leggere e che ho particolarmente apprezzato nonostante il suo sfondo storico che solitamente non digerisco molto. Ma bando alle ciance per il momento! Vi presento il libro e poi ve ne parlerò in seguito.
TITOLO:
Un Duca Quasi Principe
AUTORE: Rita Miraconda
EDITORE: Words Edizioni
PAGINE: 244
PREZZO: 15,10€
GENERE: Narrativa Storica, Romanzi Rosa Trama:Londra, 1864Daniel St.James, Marchese di Trent e futuro Duca di Cavendish, fidanzato con la bellissima ereditiera americana Bethany Pearson, è costretto dal padre ad abbandonare l’amata Inghilterra e partire per le colonie. Giunto a Charleston, in preda alla rabbia per non aver potuto comunicare a nessuno la propria destinazione, pianifica la sua rivalsa contro il genitore. Qui trova lady Ellen, la figlia del governatore locale e fidata alleata, ma anche nemici di vecchia data, che ordiranno un complotto contro di lui. L’improvvisa scomparsa del Marchese, intanto, desta ansia e sospetti tra gli amici e la promessa sposa, che si mettono sulle sue tracce, attraversando l’oceano alla volta del Nuovo Continente. In questo romanzo autoconclusivo tornano i protagonisti de La Pupilla Irriverente, tra vecchi e nuovi amori, un’avventura rocambolesca, un susseguirsi di colpi di scena e un segreto che affonda le proprie origini nel sangue blu di una nobile famiglia russa.
Dopo La Pupilla Irriverente Rita Mariconda torna con una nuova storia con protagonisti Daniel, Marchese di Trent e futuro Duca di Cavendish e la sua fidanzata Beth, un’ereditiera americana.
Un Duca Quasi Principe sorprende e allieta il lettore; l'autrice è stata in grado di trasmettere ogni emozione provata dai personaggi in modo eccepibile, le ansie e paure della cara Beth e i momenti di sconforto di Daniel.
Nonostante, come abbia già detto in principio, non sia una grande amante dei romanzi storici, questo è riuscito a farmi viaggiare il mondo in un momento in cui si fa fatica ad uscire dalla porta di casa.
Perchè mai?
Perchè il libro non è ambientato in un unico luogo. Si passa dalla Londra vittoriana, al Carolina del Sud passando per l'immenso Oceano Atlantico. Daniel infatti viene costretto dal padre ad andare nel Nuovo Mondo dove sperimenterà quel che all'epoca era un razzismo esteso, quasi normale. I neri venivano schiavizzati dai proprietari terrieri, non avevano diritti e venivano trattati alla stregua di animali. Sappiamo ora che le cose purtroppo non sono proprio cambiate, che il timore del diverso è rimasto e l'odio per chi ha la pelle di colore differente da quello di altri è talmente radicata nel DNA di certi individui che non sanno fare altro che questo, odiare. Dopotutto la Guerra di Secessione farà da sfondo alle vicende narrate. Daniel e i suoi amici si troveranno ad affrontare diverse difficoltà, intrighi, colpi di scena, amicizia, affetto incondizionato, tradimento, brutalità, vendetta e amore. Tante cose che unite alla scrittura divertente, alla precisa caratterizzazione dei personaggi e la meticolosa ricostruzione dell'ambientazione storica, rendono il ritmo della lettura particolarmente veloce e per niente pesante.
Best Wishes ♥
Gio
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