Recensione "Percy Jackson - Lo scontro finale" di Rick Riordan

Benvenuti cari lettori! Come state?
E' domenica e ciò significa "recensioni"! Ed eccomi qui, un pò dolorante e malinconica a parlarvi dell'ultimo capitolo del primi ciclo di percy Jackson: una serie scoppiettante che ho amato. Ancora una volta si tratta di una rilettura per il GdL di Chiara, ma ora basta parlare... il tempo stringe e la battaglia incombe.

TITOLO:

Lo scontro finale
{Percy Jackon #5}

AUTORE:
Rick Riordan

EDITORE:
Mondadori

PAGINE: 368

PREZZO: 7,50€

GENERE:
Fantasy

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Trama:

Al Campo Mezzosangue Percy Jackson e gli altri semidei si stanno preparando per la battaglia contro i Titani. Le armate di Crono sembrano invulnerabili, e ora che una misteriosa spia si nasconde tra i ragazzi del campo, il Signore del Tempo e il suo seguito sono più che mai vicini alla vittoria. Percy e i suoi amici dovranno riconciliare i divini Zeus, Ade e Poseidone, divisi da una millenaria rivalità, e convincerli a unire le forze.

Tic... Tac... Tic... Tac...
Lo scorrere inesorabile del tempo: rapido per chi freme e lento per chi aspetta... il tempo, necessario e dominante... una costante della nostra vita indispensabile e spesso inadeguato.
Crono, il Signore del Tempo e dei Titani, è alla ricerca di una rivalsa, desidera il giusto riconoscimento del suo rilore rivendicando solamente il potere assoluto...
La battagli incombe. Il campo mezzosangue insorge. Uno scontro epico ci attende, qualunque sia la sorte...
Il primo ciclo delle avventure di Percy giunge al termine.
Lo scontro finale è un romanzo di "conclusione" dall'inizio alla fine: è un enorme finale! Nonostante piccoli momenti di stallo dovuti alla narrazione e alla vicenda, assolutamente necessari per mantenere viva la suspence, la tematica temporale e la battaglia, la storia vola: un susseguirsi di eventi si alternano con rapidità e adrenalina tra le pagine. E' una vera e propria battaglia dai risvolti più impensati: dolorosi, spaventosi, felici... le emozioni sono mutovoli, daltro canto potrebbe essere diverso in battaglia?
Lo stile di Riordan si conferma ancora una volta vincente: mantiene le caratteristiche dei volumi precedenti (per cui non mi dilungherò otre) nonostante lo stile si "macchi" con un'epicità maggiore...
Lo scontro tra Dei e Titani necessita di epicità e leggendarietà non pensate?
I personggi sono cresciuti e i cambiamenti sono ben visibili: dall'aspetto alle caratteristiche... mi mancheranno Percy, Annabeth, Luke, Grover, Dioniso... oramai il campo mezzo sangue era una certezza!
Continuo ad essere dell'idea che la divisione in volumi sia eccessiva in quanto potremmo tranquillamente unirli ed ottenere la classica divisione del testo delle elementari cosi riassunta:
• Parte iniziale: il ladro di fulmini
• parte centrale: il mare dei mostri, la maledizione del titano, la battaglia del labirinto
• Conclusione: lo scontro finale
La saga di Percy Jackson va letta in un sol fiato! Calcolando che ne ha tutte le caratteristiche ancira meglio!
In quest ultimo capitolo forse l'aspetto mitologico passa un pochino in secondo piano, mi spego meglio gli eventi narrati hanno tratti ed elementi mitologici ma poche sono le informazioni fornite in più.. daltro canto siamo qui per tirare le somme no?
Nel complesso è una saga che non mi stancherò msi di consigliare: è scorrevole, divertente, ricca di informazioni e tematiche sociali importanti.. saga perfetta per i raggazzi delle scuole medie che voglio approcciarsi alla lettura per la prima volta. Consigliata anche a tutti gli amanti della mitologia e a chi cerca nuove letture rapide e in grado di strapparti un sorriso e farti provare emozioni. Percy avrà sempre un posticino nel mio cuore.

CONSIGLIATO: Si
VOTO:

Best Wishes ♥
Lu