Gli intramontabili #28: "La fabbrica di Cioccolato" di Tim Burton



Torna l'appuntamento con "Gli Intramontabili"
Era da un pò che non pubblicavamo questa rubrica, per vari motivi ma oggi siamo pronte a tornare con una novità, un grande classico che entra a far parte di questa rubrica non solo perché tratto da un romanzo meraviglioso ma anche perché il regista è una vera e propria leggenda... e così questa settimana, dopo mesi di assenza i film rientrano, di diritto, in questa rubrica!


TITOLO:
La Fabbrica di cioccolato

CASA DI PRODUZIONE:
Warner Bros

REGISTA:
Tim Burton

ANNO:
2015

DURATA: 115 min

GENERE:
Fantastico, avventura, commedia

Trama:
Charlie è un bambino povero, che vive in una cittadina da sempre sorvegliata da una maestosa fabbrica di cioccolata. Tutti vanno matti per la cioccolata che ogni giorno viene prodotta, ma Charlie può permettersi solo una barretta di “CioccoCremolato al TriploSuperGusto” all’anno, il giorno del suo compleanno. Willy Wonka, il proprietario della fabbrica, dopo numerosi furti, decidere di chiudere anche se la cioccolata continua ad essere prodotta. Dopo tanti anni, il signor Wonka indire un concorso in cui 5 bambini, coloro che avessero trovato il biglietto d’oro, sarebbero entrati nella fabbrica in visita. Charlie, nonostante le rarissime possibilità, riesce a trovare un biglietto e la visita a quella fabbrica cambierà per sempre la sua vita.

La favola per eccellenza. Il lieto fine che tutti vorrebbero e che tutti cercano. Un bambino, Charlie, cresciuto troppo presto forse, in una famiglia quasi grottesca ma piena d’amore. In questo film si riescono a percorrere tante vite, alcune piene e alcune vuote. Si prendono in considerazione molti aspetti dell’essere umano, dai vizi alle virtù. Willy Wonka è colui che da senso al film. Parte come l’essere solitario e senza nessuno, a colui che, grazie a un bambino, ritrova quello che per ribellione aveva lasciato e soprattutto una famiglia. Senso di appartenenza è sotto questo film, appartenere a una qualcosa di grande e pieno d’amore. Ogni personaggio ha una funzione, ben definita e molto importante. Vedere per credere.. A me ha cambiato la vita, la visione della vita.
Assolutamente consigliato, se dovessi assegnargli le zampette sarebbero 5 senza dubbio!


Best Wishes ♥
Deb

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