Consigli in pillole#5: "VirtNet Runner, il giocatore" di James Dashner



Benvenuti lettori e lettrici! Siamo orgogliose di presentarvi una nuova rubrica a cadenza casuale. Stiamo parlando di "Consigli in pillole..." uno spazio del blog aperto ad una collaborazione con un caro amico: in questo spazio infatti troverete brevi recensioni lampo scritte interamente da un nostro amico, esterno al blog, che a volte condividerà con tutti noi il suo pensiero su alcune letture o alcune visioni. Perché è vero, il blog è nostro ma ricercatevi che c'è spazio per tutti e le vostre opinioni per noi sono importanti: i commenti e le riflessioni sono sempre ben accette! Buona lettura!
Oggi vi presentiamo il primo volume di una trilogia fantascientifica e distopica nata dalla penna di James Dashner, il padre di "the mazze runner", altra trilogia da noi tanto amata...


TITOLO:
VirtNet Runner, il giocatore

AUTORE:
James Dashner

EDITORE:
Fanucci

PAGINE:

PREZZO: 5€

GENERE: Fatascienza, distopico

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Trama:
Michael è un giocatore e, come la maggior parte dei giocatori, spende più tempo nel VirtNet che nel mondo reale. Il VirtNet è una totale immersione nel virtuale, e crea dipendenza. Grazie alla tecnologia, chiunque abbia un bel po' di soldi può sperimentare mondi fantastici, rischiare la vita senza essere mai in pericolo, o semplicemente spassarsela con i propri amici virtuali. E più si hanno doti da hacker, maggiore è il divertimento. Eppure anche in questa realtà alternativa esistono delle regole, e infrangerle può avere conseguenze estreme. Qualcuno però pensa non sia necessario seguirle: un giocatore anonimo è andato oltre ogni limite e tiene in ostaggio altri giocatori nel VirtNet. Gli effetti nel mondo reale sono devastanti: tutti gli ostaggi infatti finiscono per essere dichiarati cerebralmente morti. Il governo sa che per acciuffare un hacker ci vuole un altro hacker. Il prescelto è Michael, ma il rischio è enorme. Se accetta la sfida, Michael sa che dovrà infrangere a sua volta le regole del VirtNet e affrontare pericoli e predatori che una mente umana non può neanche immaginare. E sa anche che il confine tra gioco e realtà potrebbe essere cancellato per sempre.

"La recensione lampo a cura di..."

In un futuro imprecisato è stato creato un gioco virtual reality chiamato Lifeblood, che si trova all'interno di virtnet, la rete informatica. Michael ci gioca in ogni momento disponibile, con i suoi migliori amici Sarah e Bryson, che conosce solo nel virtnet. Tutto procede normalmente fino a quando la VNS, la sicurezza di Virtnet, gli chiede aiuto per catturare un imprendibile criminale informatico, Kaine. Da questo momento in poi le vite del trio verranno completamente stravolte....
Libro interessante e coinvolgente. Consigliato a tutti, soprattutto a chi ama la "rete" ed i "videogame". Dal momento che, almeno per ora, non lo stampano più in Italia, ahimè, ho deciso di leggerlo in lingua originale, ovvero in inglese. Non è eccessivamente complicato, almeno per chi possiede un livello B2. Buona lettura!

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