Gli intramontabili#6 : Il vampiro di John Polidori

Benvenuti in questa nuova puntata de "Gli Intramontabili"! Oggi ci addentreremo ancora di più nel mondo dei romanzi gotici... restiamo in tema vampiri ancora una volta. Vi presenterò brevemente un piccolo e breve romanzo che incarna l'idea del vampiro seducente e crudele per eccellenza, il primo vampiro con la V maiuscola al quale lo stesso Bram Stoker si è ispirato per il suo Dracula. Il Vampiro di John Polidori scritto nel 1819 segna, definitivamente, la prima vera evoluzione di questa creatura della notte: non è più un demone, è un seduttore a tutti gli effetti!

TITOLO:

Il Vampiro

AUTORE:
John Polidori

EDITORE:
Edizioni Studio Tesi

PAGINE: 154

PREZZO: 12,50€

GENERE: Horror e Narrativa gotica

Qui per Amazon!

Trama:
Aubrey, un giovane inglese di buona famiglia, incontra Lord Ruthven, un uomo di origini misteriose che si fa strada nella società londinese. Aubrey accompagna Ruthven a Roma, ma lo abbandona dopo che Ruthven seduce la figlia di una reciproca conoscenza. Aubrey si reca quindi in Grecia, dove incontra Ianthe, la figlia di un oste. Ianthe parla ad Aubrey delle leggende del vampiro...

Il vampiro di John Polidori è un libro, o meglio breve racconto, nato quasi per gioco. Nasce infatti nello stesso periodo di Frankestein di Mary Shelly grazie ad un concorso letterario indotto da Lord Byron in una delle sue tante serate mondane a tema gotico nella sua tenuta di Villa Diodati. Nasce così, quasi casualmente una nuova figura letteraria che ancora oggi caratterizza il panorama letterario.
Il vampiro non è più un demone spaventoso e crudele, è un seduttore aristocratico e misterioso.
E' una lettura piacevole e veloce, che offre però diversi spunti di riflessione: non solo in quanto tratta le solite tematiche relative al mondo dei vampiri quali paura della morte, viaggio, lotta tra il bene e il male ma anche perché apre nuovi spunti di riflessione, soprattuto verso il finale, grazie anche ai personaggi presentati e alla figura di Lord Ruthven, un giovane nobiluomo londinese pieno di charme e di fascino in grado di incantare qualunque donna e qualunque giovane.
Lo stile di scrittura è relativamente semplice, considerando il periodo storico in cui è scritto, nonostante siano presenti alcuni termini leggerete arcaici: i dettagli sono ricchi e accurati. E' proprio grazie a questa accuratezza che i personaggi acquisiscono spessore e credibilità e che la figura del nuovo Vampiro prende forma tra le pagine di questo breve romanzo. Il finale è estremamente adeguato e interessante... in una lotta tra il bene e il male chi prevarrà?
Consiglio questo romanzo a tutti gli appassionati dei vampiri, agli amanti della scrittura gotica e a tutti coloro che desiderano conoscere l'origine dei vampiri come il conte Dracula.

Best Wishes ♥
Lu