Incontri Emergenti #1: Cane Bianco di Fester Abrams



Benvenuti cari lettori in questo primo appuntamento di Incontri Emergenti, una rubrica a cadenza settimanale in cui presenteremo nuovi autori e nuovi romanzi che per la prima volta si affacciano nel panorama letterario: siano essi autopubblicati o pubblicati da una casa editrice, più o meno famosa.
Vi ricordo che siamo sempre alla ricerca di novità nella speranza di trovare piccole perle nascoste agli occhi dei più ma meritevoli di attenzione e visibilità.
Inauguriamo questa nuova rubrica con il romanzo giallo "Cane Bianco" di Fester Abrams edito dalla Lecto Divina Edizioni.


TITOLO:
Cane Bianco

AUTORE:
Fester Abrams

EDITORE:
LectioDivina

PAGINE: 420

PREZZO: 13€

GENERE: Giallo

Vi ricordo che potete trovare il romanzo, e un piccolo estratto, su Amazon!

Trama:

Hanker Andersen detto “il danese” è un generale in pensione, abita con la figlia, la nipote e il cane al quarantesimo piano del Seagram Building a Park Avenue di Manhattan. Un giorno sua figlia porta a spasso il cane e questo se ne approfitta per prendere licenza dalla vita domestica. Il generale si mette sulle sue tracce, aiutato dal portiere e amico Bernie e dai suoi ex commilitoni, gruppo eterogeneo ed affiatato, tornato operativo per l’occasione.
Le ore scorrono infruttuosamente e le indagini conducono a incontri non sempre piacevoli, mentre il cane, sedotto dalle primizie della vita randagia continua con fede incontrollabile la propria fuga.

Qualche piccolo pensiero a caldo relativo all'estratto trovato su amazon.
Cane bianco di Fester Abrams è senza dubbio un romanzo dettagliato, pieno di descrizioni chiare, in grado di far vivere al lettore la vicenda con gli occhi dei personaggi. Fin dalle prime righe è possibile entrare in contatto con la natura dei personaggi compreso quella canina del piccolo protagonista bianco e batuffoloso: sembra infatti quasi di annusare l'aria e seguire le tracce sull'asfalto al posto suo.
La prima parte è forse un po' confusa e faticosa da leggere in quanto è piena di personaggi, descrizioni, luoghi e pensieri ma già nel secondo capitolo (ancora parte dell'estratto) tutto diventa più chiaro: la presentazione iniziale serve per dare una visione globale della vicenda e risulta valida nel suo intento. Già dalle prima pagine emergono alcuni temi importanti che spero vengano sviluppati maggiormente all'interno del romanzo: di primo acchito direi che sì "cane bianco" è senza dubbio un romanzo giallo perché ne possiede tutte le caratteristiche, dal linguaggio specifico alla struttura, ma è anche qualcos'altro e potrebbe rivelersi una lettura completa davvero interessante... almeno spero.


Best Wishes ♥
Lu

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