Double Review #1: Aquaman



Bentrovati lettori e lettrici e benvenuti nella prima puntata di “Double Review” una rubrica dedicata alle recensioni di libri, fan-fiction, film e serie tv.
Apriamo questo mese di doppie recensioni con un’analisi relativa a un film che abbiamo aspettato con trepidante attesa per mesi e che finalmente dopo tanto desiderio siamo riuscite a vedere… stiamo parlando di Aquaman!


AQUAMAN

di James Wan

con:
Jason Momoa, Amber Heard,
Patrick Wilson, Willem Dafoe,
Nicole Kidman, Dolph Lundgren,
Temuera Morrison, Yahya Abdul-Mateen II e Ludi Lin

Paese: USA, 2018

Genere: azione, avventura, fantasy

Durata: 143 minuti

Distribuzione: Warner Bross



Trama
Arthur è figlio di Tom, guardiano di un faro, e Atlanna, nientemeno che regina di Atlantide. L'unione dei due è però clandestina, tanto che per salvare il figlio Atlanna accetterà di farsi giudicare nella città subacquea, che la giustizierà consegnandola al più feroce dei popoli sottomarini. Arthur cresce imparando in segreto da Vulko, consigliere del re e di suo figlio Orm, i segreti di Atlantide, ma da adulto preferisce stare lontano dalla città sommersa e si limita a compiere gesta eroiche in mare, come salvare un sottomarino da un team di pirati. Qui finisce per lasciare morire uno di loro e il figlio giura vendetta, tanto da allearsi con il fratellastro di Arthur, Orm. Nel mentre la figlia di Re Nereus, Mera, cerca di convincere Arthur ad abbracciare il suo retaggio di regale atlantideo per scongiurare una guerra, ma per riuscire in questo piano sarà necessario ritrovare il perduto tridente di Atlan.
•˜I pensieri di Lu

Arriva il 2019 e con esso un nuovo super-eroe della DC comics arriva sul grande schermo: Aquaman, il re dei mari si mostra al mondo intero!
Iniziamo così questo nuovo anno, con il botto! Per chi non lo sapesse amo da sempre i super-eroi, sono cresciuta con i fumetti degli X-Man, Superman, Flash e primo fra tutti l’intoccabile Batman… ma non avevo mai avuto ahimè l’occasione di conoscere più da vicino “l’uomo pesce”: grande errore!
E’ senza dubbio un personaggio interessante, complesso e pieno di sfaccettature e spunti di riflessione non indifferenti: un “meticcio”, figlio di un umano e di un Atlantidea, ma non una qualunque la regina Atlanna, escluso da Atlantide perché per metà umano. Semplicemente in queste due semplici frasi possiamo notare tematiche sociali importanti quali la differenza culturale, la discendenza di sangue e l’esclusione della diversità. Se analizzato accuratamente è possibile notare molti altri parallelismi con la società attuale, e non, quali l’inquinamento dei mari, il disinteresse per la natura e per le realtà altrui, l’importanza del sé piuttosto che dell’altro e così via.
Aquaman si rivela quindi un film orientato al sociale più del previsto: oltre alla storia del personaggio e ai meravigliosi effetti speciali c’è molto di più, ritengo necessario quindi guardare il film tenendo sempre una parte della mente rivolta alla nostra società.
Per quanto fossi inizialmente scettica per la scelta dell’attore, essendo abituata alla versione fumettistica del personaggio (biondo, occhi azzurri, capelli corti e piuttosto androgino) devo ammettere che Jason Momoa si è rivelato una scelta decisamente azzeccata. Incarna il personaggio alla perfezione: è evocativo, nonostante la differenza d’aspetto dall’originale, pulito ed estremamente semplice nella sua complessità. Riesce a trasmettere fluidamente il carattere spontaneo, un po' spaccone e sarcastico del personaggio senza forzature o cliché.
L’accoppiata Momoa - Heard (Mera) funziona: è divertente, ben assortita e piena di complicità ed è proprio questo che riesce a catturare l’attenzione dello spettatore per 143 minuti, aggiungeteci poi scenari meravigliosi in cui si svolgono battaglie epiche piene di effetti speciali, veloci, rumorose e piene di colori ed il gioco è fatto!
L’attenzione è catturata: come le falene vengono attirate dalla luce lo spettatore è da sempre attirato dalle battaglie.
Aquaman è decisamente un film che funziona: potrà avere qualche difetto, nulla è perfetto, ma è in grado di toccare tematiche importanti senza essere noioso e mantenere l’attenzione grazie a ottimi effetti speciali, battute sarcastiche non forzate e un cast eccezionale. Ottimo lavoro James Wan.
Sicuramente da vedere più di una volta per poterne notare tutte le sfaccettature che alla prima visione possono passare inosservate… Quasi dimenticavo, assegno 4 zampette su 5 al protettore degli oceani.
Buona Visione ♥

•˜I pensieri di Gio

Che dire di Aquaman? Spettacolare. Emozionante. Fantastico.
A partire da un cast ben scelto, incredibili effetti speciali ed argomentazioni attuali, non poteva che essere un successo. Il protagonista Jason Momoa non ha solo una bella presenza scenica, ma è stato in grado di mettere nel personaggio il suo carattere simpatico e spontaneo.
È stato bello poter ritrovare una nota di attualità nel film, quando il fratellastro Orm elenca le motivazioni per cui vorrebbe distruggere il genere umano; sicuramente non si può essere d’accordo con il “cattivo” della situazione ma di certo le argomentazioni e le scene che vengono mostrate in sequenza di oceani e mari inquinati e distrutti dalla razzia umana sono un modo crudo e diretto per ricordare agli spettatori che forse è arrivato il momento di cambiare qualcosa.
Tornando poi su temi leggeri, la relazione di “amore e odio” che si crea istantaneamente fra Arthur e la protagonista, Mera, è alquanto avvincente. Il loro viaggio alla scoperta del Tridente è colmo di momenti e dialoghi in botta e risposta divertenti che rendono la visione del film scorrevole e leggera.
Scena ben fatta è sicuramente quella della lotta in quel bel paesino siciliano, in cui fra l’altro è bello assistere allo stupore e meraviglia di un’ingenua Mera, affascinata dal modo di vivere delle persone, e in cui ben accetta è la sua capacità di tener testa ai nemici senza la necessità di essere difesa dalla figura maschile protagonista. Anzi, facendo un passo indietro, è proprio lei a salvare il bel Arthur durante lo scontro quasi mortale con il fratellastro Orm per la conquista del trono. Altra scena, quella del salvataggio e della fuga dalle guardie, davvero ben fatta e adrenalinica.
Di certo non si può dire che in questo film manchino gli effetti speciali e l’avventura.
In definitiva concludo dicendo che, dopo Wonder Woman, questo è stato il film della DC Extended Universe che più mi è piaciuto. Simpatico, brillante, con momenti di leggerezza necessari e il giusto livello di sentimentalismo affiancato alla lotta per la salvezza. Attori capaci, di bella presenza e non scontati. Il mio voto è un 5 su 5 pieno. E il bel Jason non centra con il punteggio, promesso!

CONSIGLIATO: Si
VOTO:
Best Wishes ♥
Lu & Gio

Commenti

  1. Un film che attendo da tempo.. purtroppo non l'ho ancora potuto vedere, ma non vedo l'ora di farlo in un futuro molto prossimo. Si dice sia nettamente il migliore realizzato dalla DC, e l'incasso al botteghino in effetti lo ha ampiamente dimostrato..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, probabilmente è uno dei film più riusciti della DC dell'ultimo periodo. Probabilmente anche la presenza di un nuovo super-eroe, poco conosciuto ai più, ha permesso di creare un nuovo modo di vivere il personaggio e magari trovare strade diverse e innovative... E' da vedere :)

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Recensione "Racconti di amori e solitudini" di Dante Zucchi

Something New...#2: The Vanishing Stair di Maureen Johnson

Yes or No: promossi o bocciati? #7