Rediscovery Party "Il problema è che mi piaci.." di Paola Servente
Buon pomeriggio cari lettori e care lettrici!
Come state? Siete pronti per una novità? Ebbene sì, abbiamo deciso di intraprendere un nuovo percorso e di partecipare per la prima volta, siamo davvero emozionate, a un Rediscovery Party… ma che cos’è?
Oh è presto detto! A dire la verità assomiglia molto ai classici Rewiev Party, a cui probabilmente sarete tutti abituati… l’unica differenza è che in questo caso però il protagonista è un libro già pubblicato e non in pubblicazione. Si tratta quindi di un evento che si svolgerà in più giornate e vedrà protagonisti numerosi blog e blogger. Siamo state invitate a partecipare dal blog "Tre Gatte Tra i Libri" e non potevamo rifiutare una volta letta la trama, o meglio io non potevo. Ebbene sì, nonostante il genere rosa non rientri nella mia confort zone di lettura e oramai lo sapete, ho deciso di intraprendere questa avventura per due motivi:
• Uscire in modo definitivo dalla confort zone che mi attanaglia da anni;
• La trama del libro che vi andrò a presentare… ammetto che di recente mi è capitato di leggere diversi libri di genere rosa a stampo CEO ovvero romanzi rosa in cui sono presenti miliardari o persone di successo tra i protagonisti per preparare l'esame di inglese, avevo bisogno di letture in lingua semplici e a quanto pare i romanzi rosa in inglese sono molto scorrevoli e semplici… e vi dirò di più, li ho anche trovati piacevoli e rilassanti!
A fronte di ciò, potevo lasciarmi sfuggire una occasione simile?
TITOLO:
Il problema è che mi piaci...
AUTORE: Paola Servente
EDITORE: Newton Compton Editori
PAGINE: 314
PREZZO: 7,50€
GENERE: Rosa Trama:Le cose non sono mai state troppo semplici per Nora, un'insegnante di musica in una prestigiosa scuola privata, che cresce da sola suo figlio di cinque anni, Michelangelo. Può contare solo su sé stessa, perché Filippo, il padre di suo figlio, vive a Santo Domingo, terrorizzato all'idea di diventare una persona adulta e responsabile. Nora però ha mantenuto con lui un legame forte, nella speranza che un giorno la loro famiglia possa riunirsi definitivamente. Ma quando la scuola rischia la chiusura, le preoccupazioni di Nora si moltiplicano. Possibile che la sfortuna abbia deciso di perseguitarla? Oppure il destino le sta dando una seconda opportunità? Nella sua vita piomba Alessandro, consulente aziendale e papà di una delle sue alunne, che si offre di studiare un piano di rilancio per salvare l'istituto e che la vuole nel suo team di lavoro. Il fatto che sia terribilmente affascinante di sicuro complica le cose... Se vuole davvero fare ordine una volta per tutte nella propria vita, Nora dovrà imparare a fidarsi del proprio cuore.
Ed eccoci qui, finalmente a parlare del primo romanzo rosa in lingua italiana capace di tenermi incollata dall'inizio alla fine, tanto da farmi terminale la lettura in poche ore: come è iniziato è terminato! Chi lo avrebbe mai detto che un romanzo rosa potesse far nascere in me il desiderio imminente di scoprire il finale al più presto?
Sicuramente non io! Ammetto di essermi avvicinata a questo mondo un pò da neofita: le mie conoscenze relative al genere sono davvero molto basilari e fanno riferimento a qualche lettura e a qualche macroarea di genere... struttura, stile di narrazione, tematiche ecc...
"Il problema è che mi piaci..." però di Paola Servente si è rivelata una piacevole sorpresa: rapido, scorrevole, incalzante e divertente. Se tutti i romanzi rosa sono così credo che inizierò a leggerne di più!
Davvero! Ho adorato ogni singolo personaggio, soprattutto il piccolo Michelangelo... il vero collante dell'intera storia!
Narrato interamente in prima persona e dal un punto di vista di Nora la narrazione ri-percorre tutta la sua vita, i suoi pensieri, le sue sensazioni, i suoi desideri... insomma il lettore diventa Nora.
Nora è una ragazza di 29 anni come tante, madre del piccolo Michi con un grande talento musicale e una grande passione per il suo lavoro, l'insegnante: ho amato i capitoli relativi alla scuola e non mi riferisco alla missione di salvataggio, piacevole si ma non "rubacuori". Mi riferisco alla descrizione dettagliata e accurata di una classe di adolescenti scalmanati durante la lezione di musica... e non solo. Non ho potuto evitare le analogie con la mia esperienza scolastica di alunna e/o di educatrice. La perfezione!
Alessandro è il tipico imprenditore, CEO dei romanzi rosa ed è per questo che, nonostante magari a tratti possa risultare insopportabile nel complesso piace e interessa il lettore...
Certo, a tratti la storia sembra leggermente scontata: scene tipiche e clichè classici del genere senza i quali non ci troveremmo al cospetto di un romanzo rosa...
La trama è lineare e nel complesso si sviluppa rapidamente, senza troppi voli pindarici o pretese: è un romanzo che vuole intrattenere, procurare qualche batticuore e diverse risate ricordando situazioni più o meno quotidiane (magari un pò enfatizzate) tipiche di alcuni momenti della nostra vita.
Non è un romanzo prive di tematiche, anzi all'interno di un intreccio tipico della commedia degli equivoci vengono affrontate diverse tematiche importanti quali l'importanza della famiglia, la maternità, le relazioni di coppia, la gestione famigliare, l'adolescenza e la resilienza.
Riassumendo possiamo dire che nel complesso mi è piaciuto e molto! Lo stile della Servente è genuino, incalzante, rapido, divertente e consolatorio: un'ottima compagnia durante la mia seduta di fisioterapia. Si è davvero rivelata la ventata d'aria fresca di cui avevo bisogno... Continuerò di certo a scoprire il mondo dei romanzi rosa.
Ah dimenticavo! Assolutamente geniale l'idea di intitolare ogni capitolo con un riferimento letterario musicale relativo... una chicca il quiz finale!
Best Wishes ♥
Lu
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