Recensione "Il fiore del destino" di Ilaria Vecchietti

- settembre 14, 2020

Benvenuti al consueto incontro con "incontri Emergenti" del lunedì, questa settimana la rubrica vedrà una piccola modifica in quanto ancora una volta vi presenteremo una recensione... Se generalmente ci occupiamo di segnalare un romanzo di un autore emergente, accompagnato al massimo da qualche piccola opinione a caldo riguardo i primi capitoli, quest'oggi invece, oltre a presentarvi una interessante raccolta di racconti dedicati al Giappone abbiamo deciso di presentarvi la recensione de "Il fiore del destino" di Ilaria Vecchietti, racconto contenuto in questa raccolta.

TITOLO:

Cinquantatré vedute del Giappone

AUTORE: Autori Vari

EDITORE:
Idrovolante Edizioni

PAGINE: 400

PREZZO: 21€

GENERE: Raccolta di racconti

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Trama:

Una raccolta di racconti accomunati dal magico mondo del Sol Levante come ambientazione reale o fantasiosa. Cinquantatré “vedute” strettamente personali frutto del rapporto di ognuno degli autori col Giappone, la sua storia, le sue bellezze, la sua cultura. Racconti d’evasione, diari di viaggio, sogni, ritratti storiografici, tutti insieme a comporre un almanacco di nipponismo. La lettura di questa raccolta non può che far amare ancora di più il Giappone per chi già lo conosce e di certo stuzzicherà la curiosità di chi non vi ha messo mai piede.

In questa antologia sono raccolti una serie di racconti volti ad indagare e trasmettere la cultura giapponese. Oggi voglio parlarvi del racconto di Ilaria Vecchietti, intitolato "Il fiore del destino". Non mi dilungherò ancora inutilmente e veniamo alla recensione.
Osaka, Giappone. Un ragazzo, solo e innamorato, un fiore, un nome Sakura, una ragazza scomparsa e un grande coraggio.
Brevemente potrei riassumere così la trama, rapida e incalzante: proprio come questo breve romanzo, di poche pagine, ma ricco di emozioni e descrizioni precise ed accurate. Attraverso la disperata ricerca di Ryan della sua amata, Ilaria ci catapulta in Giappone: quello dolce, emozionante, ricco di cultura, odori e immagini che tutti noi, grazie agli anime, conosciamo. Benvenuti ad Osaka.
Ricco, scorrevole, delicato e emozionante "il fiore del destino" si legge in pochi minuti e con estremo piacere... d'altro canto chi potrebbe resistere alla storia d'amore per eccellenza? Ebbene si, ci troviamo di fronte alla storia d'amore per eccellenza: una di quelle che fa sognare ad occhi aperti, in cui uno dei due per non perdere l'altro è disposto a tutto... anche a fare un viaggio improvviso, senza avere nessun tipo di informazione o certezza, fino in Giappone? Nessuno!
Grazie alla ricchezza e precisione dei dettagli relativi alla cultura giapponese e al paese di Osaka mi sono ritrovata con la mente per qualche minuto in Giappone e devo dire che è stato estremamente piacevole, oltre ad avermi incuriosita tanto da farmi informare non solo sulla città ma anche sulla cucina e sulla cultura nipponica.
Mi piacerebbe in futuro sapere qualcosa di più di Ryan e Sakura, due giovani innamorati rimasti distanti troppo a lungo... solo per paura e orgoglio. Vi ricorda nulla? Avete mai provato una sensazione simile?

CONSIGLIATO: Si
VOTO: