World Baking Day 🍰


Benvenuti lettori e lettrici! Come saprete da qualche tempo abbiamo inaugurato una nuova rubrica dedicata alle giornate mondiali. Saltuariamente infatti sul blog potrete trovare post simili a questo per celebrare alcune giornate relative a determinate tematiche insieme al resto del mondo: è importante far sentire la propria voce.
Oggi martedì 17 Marzo 2020 è la giornata mondiale della torta! Si avete capito bene, della torta!
Poteva avvenire in periodo migliore? Direi di no! Con questa quarantena obbligatoria metà degli italiani è chiusa in cucina a sfornare dolci, dolcetti e manicaretti vari in continuazione: un paradiso... almeno per me. Anche se personalmente preferisco prepararli che mangiarli sono sicura che la metà di voi, almeno, preferisca assaporare e gustarsi una buona torta magari accompagnata da una tazza di te fumante piuttosto che impiegare ore per prepararla tra lievitazioni, decorazioni, glasse, creme ganache varie... sbaglio?
Ed è proprio per questo che nasce questa giornata: condividere con tutto il mondo la gioia di fare e mangiare torte... perché si sa, sporcarsi le mani è divertente e trasmette emozioni. Le più disparate: gioia, allegria, ansia, passione... ogni tipo di emozione può trasparire dalla preparazione di una torta, e di questo ne è ben consapevole la piccola Rose, la protagonista del romanzo che troverete nei consigli qui sotto.
Non importa di che torta si tratti, basta mettersi ai fornelli e lasciarsi guidare, perché no, dalla fantasia magari o da qualche ricetta interessate scovata sul web: finalmente tutte le torte hanno un degno un riconoscimento, anche quelle che magari non sono tipiche o degne di note. Come magari saprete al mondo esistono torte tipiche di determinate zone, come l'apple pie o la sacher o la linzer e così via...
Quindi frusta da cucina in mano, uova, latte e farina (o quello che volete) e correte in cucina a preparare una fantastica torte per i vostri cari o per voi stessi impiegando al meglio questa quarantena e restando così, a tutela di tutti, in casa.
Certo, parlare di torte dopo aver celebrato la giornata mondiale della prevenzione dei disturbi alimentari potrebbe sembrare di cattivo gusto, e invece, prima che qualcuno possa "lamentarsi", ci tengo a precisare che nessuno dovrebbe limitare o evitare certi cibi, basta unicamente mantenere un determinato equilibrio in ogni cosa: soprattuto con se stessi!
Ah dimenticavo, ovviamente abbiamo un libro da consigliare anche questa volta, ricco di riflessioni e spunti anche psicologici... perché dietro a una torta si nasconde una incredibile magia...

TITOLO:
L'inconfondibile tristezza della torta al limone

AUTORE:
Aimee Bender

EDITORE:
Minimum Fax

PAGINE: 336

PREZZO: 17€

GENERE: Narrativa, Realismo magico

TRAMA:

Alla vigilia del suo nono compleanno, la timida Rose Edelstein scopre improvvisamente di avere uno strano dono: ogni volta che mangia qualcosa, il sapore che sente è quello delle emozioni provate da chi l’ha preparato, mentre lo preparava. I dolci della pasticceria dietro casa hanno un retrogusto di rabbia, il cibo della mensa scolastica sa di noia e frustrazione; ma il peggio è che le torte preparate da sua madre, una donna allegra ed energica, acquistano prima un terrificante sapore di angoscia e disperazione, e poi di senso di colpa. Rose si troverà così costretta a confrontarsi con la vita segreta della sua famiglia apparentemente normale, e con il passare degli anni scoprirà che anche il padre e il fratello – e forse, in fondo, ciascuno di noi – hanno doni misteriosi con cui affrontare il mondo. Mescolando il realismo psicologico e la fiaba, la scrittura sensuale di Aimee Bender torna a regalarci una storia appassionante sulle sfide che ogni giorno ci pone il rapporto con le persone che amiamo.

Best Wishes ♥
Lu

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