Giornata Mondiale della Sindrome di Down 💛


Benvenuti lettori e lettrici! Come saprete da qualche tempo abbiamo inaugurato una nuova rubrica dedicata alle giornate mondiali. Saltuariamente infatti sul blog potrete trovare post simili a questo per celebrare alcune giornate relative a determinate tematiche insieme al resto del mondo: è importante far sentire la propria voce.
Oggi sabato 21 Marzo 2020 è la giornata mondiale della sindrome di Down, ma che cos'è?
Per Sindrome di Down, o più propriamente trisomia 21, si intende la condizione cromosomica causata dalla presenza di una terza copia del cromosoma 21. Ciò porta una variazione nei tratti somatici, più o meno lieve, e ad un ritardo nella capacità cognitiva e nella crescita fisica, anche in questo caso può o meno lieve: la disabilità di conseguenza è molto variabile tra gli individui e a volte anche poco percepibile.
La Giornata mondiale sulla sindrome di Down, istituita nel 2006 dalle Nazioni Unite è volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla condizione unica in cui si trovano le persone affette da trisomia 21, per sfatare il mito della disabilità come ostacolo insormontabile ed iniziare a conoscere, più da vicino, un mondo che molto spesso a molte persone fa paura... per qualche insano motivo. Io lavoro con persone e ragazzi che la presentano e sono fantastici, lavorano, vivo, soffrono e gioiscono esattamente come chiunque altro. Quindi attenzioni alle parole che a volte, come offesa, utilizzate perché il più delle volte sono completamente prive di fondamento e completamente inutili.
Vi lascio di seguito un libro, scoperto poco tempo fa, molto carino che fa riflettere su questo argomento e un video estremamente dolce e ricco di emozioni: vi prego guardatelo!
"Tutte le persone con sindrome di Down dovrebbero avere piena partecipazione al processo decisionale su questioni che riguardano la loro vita"

TITOLO:
La Sindrome di Up

AUTORE:
Paolo Ruffini

EDITORE:
Mondadori

PAGINE: 197

PREZZO: 17€

GENERE: Saggio

TRAMA:

«Quando vado in giro vedo tanta gente musona, lamentosa, polemica, gente che sembra contenta di essere infelice. Allora mi sono chiesto: e se essere infelici fosse normale? Ma poi cos'è la normalità? C'è qualcuno più normale o più diverso? E rispetto a chi? La verità è che la vita è fatta di up e down : siamo tutti up quando le cose vanno come vogliamo e siamo down quando invece non rispettano le nostre aspettative. La cosa curiosa è che essere up è la condizione che caratterizza maggiormente le persone che hanno la sindrome di Down. Non so perché, sarà nel DNA, in quel cromosoma in più, ma è così. Per loro è più facile essere felici. Hanno una fiducia, una confidenza con la felicità che a me spesso manca. Forse perché per un'anomalia genetica hanno scoperto tesori inestimabili: la manifestazione dell'affettività, la risata contagiosa, la predisposizione al sorriso, il piacere di stare insieme, la meraviglia per le piccole cose. Sono i miei super-eroi, perché hanno il potere inconsapevole non solo di compiere l'impossibile, ma anche di insegnarti a fare altrettanto. Io ho capito come essere felice stando con persone con sindrome di Down. Ve lo racconto in questo libro in modo che anche voi possiate impararlo. È semplice. (Semplice non vuol dire facile, vuol dire semplice.)»

Best Wishes ♥
Lu

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