Recensione "Dolcissime" di Francesco Ghiaccio



Bentrovati lettori e lettrici. Oggi è venerdì e avremmo dovuto presentare past present & future ma non avendo visto nuovi film ho pensato che tanto valesse presentarvi la recensione completa di un film visto qualche tempo fa in modo più dettagliato...
Qualche sera fa è andato in onda su Rai 1 un film pieno di spunti di riflessione del quale non posso non parlarvi: mi riferisco a "Dolcissime" di Francesco Ghiaccio.


Liberi di Scegliere

di Francesco Ghiaccio

con:
Giulia Barbuto, Alice Manfredi, Margherita De Francisco, Giulia Fiorellino, Licia Navarrini, Valeria Solarino, Vinicio Marchioni

Paese: Italia, 2019

Genere: Commedia

Durata: 85 minuti

Distribuzione: Vision Distribution



Trama
Chiara, Letizia e Mariagrazia detta Mary sono compagne di scuola e grandi amiche. Le tre ragazze sono anche accomunate da un altro dettaglio: la dimensione oversize, che le rende oggetto di insulti da parte dei "normotaglia", quali "balene" e "chiattone". La madre di Mariagrazia, ex campionessa e ora allenatrice di nuoto sincronizzato, iscrive la figlia a un corso di aquagym, e Mary trascina le amiche del cuore nell'impresa. Nella stessa piscina si allena però la squadra di nuoto sincronizzato capitanata da Alice, la "vincente" della scuola nonché cocca della mamma di Mary: e sarà proprio Alice a filmare le tre "chiattone" mentre prendevano in giro il suo sport preferito, "postando" poi il video su Internet per il pubblico ludibrio.

E' giunto il momento di affrontare tematiche importanti nel mondo adolescenziale: importanza di gruppo, cyberbullismo, esclusione sociale, disagio familiare, problemi alimentari e accettazione di se.
Tre amiche, una scuola, uno sport, un video. Una rivincita. Una vendetta.
Dolcissime di Francesco Ghiaccio porta sul grande schermo una storia adolescenzile abbatanza classica: tre adolescenti esclusa dal gruppo dei pari perchè non "conformi ai loro standard" e derise tanto da farle sentire inadeguate e creare in loro desiderio di vendetta e rivincita nel tentativo di superare ansie e paure nonchè riacquistare fiducia in se stesse seguendo la regola "occhio per occhio". perhcè dico abbastanza classica? Perchè a tutti almeno una volta nella vita è capitato di vivere una condizione simile o di assistervi... magari le motivaizoni erano diverse da quella delle protagonoste ma sempre di esclusione si tratta. In adolescenza l'importanza del gruppo dei pari è innegabile: essere risconosciuti, appartenere a un gruppo, sentirsi amati e desiderati è all'ordine del giorno ed ecco perchè si tende ad omologarsi con la massa più simile a noi... il senso di appartenza controlla un pò tutte le nostre azioni. O è bianco o è Nero. E questo lo sanno bene Mariagrazia, Chiara e Letizia le quali, escluse da tutti, cercano posto tranquilli lontani da occhi indiscreti, ma a volte non è possibile. In uno sfondo di lotte, minaccie, tranelli e inganni si svilupperà una storia di amicizia e rivincita sociale basata sull'accettazione di se ma anche sulla comprensione dell'altro: molto spesso criticare è più semplice che comprendere.
Insomma dolcissime è un film dai buoni propostiti e dalla buone aspettative: le tematiche principali sono interessanti, ottimi spunti di riflessione anche a livello adolescenziale. Sono espressi in modo abbastanza semplice e di face comprensione ma allo stesso tempo d'impatto per un pubblico giovane... segue il gergo, la moda e i comportamenti tipici adolescenziali. E' un film per adolescenti, recitato da adolescenti.
Pregio e pecca nello stesso punto: pregio perchè è comprensibile. Pecca perchè tende a cadere del banale e nello scontato...
E' pero un film che scorre bene, piacevole e dinamico. Interessante e reale. Da vedere in compagnia di adolescenti per affreontare le tematiche sopra riportate ed insegnargli a riflettere prima di commettere certe azioni.

CONSIGLIATO: Si
VOTO:
Best Wishes ♥
Lu

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