Gli Intramontabili #25: "Amleto" di William Shakespeare
Benvenuti alla venticinquesima puntata de "Gli intramontabili". Questo mercoledì si torna a parlare di classici, con una dei drammi più famosi al mondo che ha calcato le scene dei maggiori teatri del mondo fin dalla sua "nascita": sto parlando di Amleto, del grandissimo drammaturgo inglese William Shakespeare. Lo avete letto?
TITOLO:
Amleto
AUTORE:William Shakespeare
EDITORE:Newton Compton
PAGINE: 258
PREZZO: 3,90€
GENERE: Testo teatrale, Drammatico
Link IBS Trama: Il principe danese, tormentato da sentimenti contrastanti e paralizzato da mille esitazioni, non riesce ad agire per vendicare il padre ucciso. Condensa, nella sua inazione, tutta la crisi spirituale di un'epoca che volge al termine; allo stesso tempo è simbolo dell'uomo eternamente in lotta con i dubbi della morale e con la necessità di scegliere ogni giorno il proprio agire."Essere o non essere? Questo è il problema..." Quante volte ognuno di noi ha pronunciato queste parole in un momento di confusione o elevato turbamento interiore? Personalmente lo avrò fatto milioni di volte. Perché? Vi chiederete... è semplice, perché nulla esprime meglio la lotta interiore derivata da un turbamento. Dubbi, ansie, paure e senso di impotenza turbano da sempre l'animo umano e il caro Amleto lo sa bene... le sue giornate scorrono rapide alla ricerca di una soluzione, di una risposta... che sembra non arrivare mai. Lui è il simbolo della condizione umana, dell'incertezza in cui ognuno di noi vive ogni giorno ma che cerca, giustamente, di contrastare. Una condizione tipica dell'umanità, la quale spesso si ritrova a dover fronteggiare situazioni più grandi di lei e ricche di dubbi: ansia, paure, paranoie, intrighi e incertezze caratterizzano le pagine di questo dramma... pensateci bene, non vi sembra il quadro della società attuale? E pensare che questo dramma fu scritto nel 1600 circa. Un'opera così attuale che è possibile ritrovare elementi ancora oggi tipici della nostra società, e che vanno piano piano inasprendosi, nonostante siano passati secoli: un mondo in crisi, dove i valori importanti vengono disintegrati a favore del potere o del successo, in cui chi è diverso è considerato "folle" e chi ha seri principi è costretto a cambiare per non soccombere. Una metafora del nuovo millennio. Un dramma avvincente, scorrevole, ben scritto e ricco di spunti di riflessione e critiche sociali del quale è quasi impossibile non innamorarsi. Il testo originale, il lingua risulta un po' più complesso: il livello è abbastanza alto, si parla pur sempre di un inglese del 1600. Un po' come leggere la divina commedia in italiano, per comprenderci. Resta però senza dubbio una lettura piacevole e interessante: ottimi personaggi, tutti ben caratterizzati e portatori di valori precisi. Ogni personaggio ha uno spessore e un ruote chiaveL: tutti sono importanti e tutti hanno i propri "segreti". L'Amleto di Shakespeare è un'opera tutta da scoprire: secondo Freud, padre della psicoanalisi, tra le sue pagine è possibile ritrovare anche il complesso edipico nel rapporto tra Amleto e sua Madre. Non mi esprimerò a riguardo in quanto le ideologie sono le più svariate e l'unico che potrà mai confermarcele è William in persona. Ciò vi dimostra comunque che dietro a questo "Dramma" ci sono svariate sfumature da scoprire. Almeno una volta nella vita quest'opera di Shakespeare deve essere letta.Best Wishes ♥ Lu
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