Recensione "Gli Squali" di Giacomo Mazzariol



Buon pomeriggio cari lettori e care lettrici, come prosegue la vostra estate? La nostra tra alti e bassi ma non ci lamentiamo... Siamo finalmente felici di presentarvi la prima recensione libresca indipendente del blog.
-Finalmente! Tutti sti mesi e ci presenti questa miseria? Un po' più lunga no?-
Zitto cervello!
Ignoriamo il mio cervello e torniamo a noi, non è la prima recensione in assoluto del blog, ci mancherebbe, ma non è inserita in nessuna rubrica particolare... è da sola, uno stand alone, che non ha programmazione o organizzazione: ho letto un libro e ho deciso di parlarvene, semplice. Un po' come accade per i film e le serie tv a volte vi proporremo, senza anticipo, la recensione di qualche libro.
Non mi resta che augurarvi buona lettura, nella speranza che tutto ciò possa essere di vostro gradimento.


TITOLO:
Gli Squali

AUTORE:
Giacomo Mazzariol

EDITORE:
Einaudi

PAGINE: 176

PREZZO: 16,50€

GENERE:
Narrativa contemporanea

IBS!

Trama:

L'estate della maturità. L'estate in cui puoi fare quello che ti pare. L'attendi, la sogni, la organizzi, e può succedere che all'ultimo momento salti tutto. Perché l'estate della maturità è anche quella in cui la vita sta per diventare tua e basta. Devi scegliere da solo e, per la prima volta, conosci la paura del futuro. Max frequenta l'ultimo anno di liceo in una cittadina della provincia veneta; è uno come tanti, bravo con i computer. Filippo, Anna, Beatrice e Andrea sono i suoi amici di sempre: con loro ha diviso ogni istante fin dall'asilo e con loro ha progettato di trascorrere i mesi che precedono l'inizio dell'università. Ma un semplice algoritmo, creato nella sua cameretta da figlio unico, gli stravolge in un attimo l'esistenza: invece che in giro per l'Europa a sentire concerti si ritrova a Roma a lavorare in un incubatore di start-up. In poche settimane il vecchio Max non c'è piú. Il mondo in cui è cresciuto si sgretola sotto i suoi occhi mentre lui cerca disperatamente di conservarne frammenti. Cambiano le aspirazioni, le compagnie, si modificano i rapporti con i genitori; l'amore si presenta in maniera inaspettata. Tutto troppo rapido, tutto troppo presto. Forse è meglio rallentare. A patto di non fermarsi.

La maturità, l'incubo di ogni studente... eppure chiunque, prima o poi, nella vita l'ha superata. Esci da quell'aula, l'ultimo giorno, convinto di essere libero e aver sconfitto il mondo ma ancora non lo sai... tutto deve ancora iniziare! Mille mondi e mille possibilità ti aspettano e non hai nemmeno il tempo per respirare o concentrarti per capire cosa fare: esci dal liceo, o dalle superiori in generale, e inizi a correre!
L'estate della maturità: l'aspetti per anni, il viaggio, la libertà, il desiderio di essere privo di qualunque legame... e se così non fosse? Se all'improvviso ti trovassi catapultato in una realtà completamente diversa fatta di lavori, responsabilità e possibilità che sai di dover cogliere perché è quel tipo di opportunità che si presenta una volta nella vita, cosa faresti? Lasceresti tutto indietro per questa "nuova vita"? D'altro canto si sa, bisogna crescere e restare al passo con il mondo degli adulti... amici, amore o responsabilità?
Max, il protagonista di questo romanzo, ha fatto la sua scelta (che non vi svelerò), voi avreste fatto lo stesso?
Max è un ragazzo di 19 anni, che ha appena terminato il liceo, in un piccolo paesino di campagna in cui tutti si conoscono e sanno esattamente quante volte vai in bagno... scherzo, non è sempre così... magari a qualcuno non interessa se sei stitico.
Scorrevole, incalzante, a tratti un pò acerba, la narrazione ripercorre le tappe dell'estate della maturità di Max e dei suoi amici i quali si trovano costretti a prendere delle scelte ed affrontate delle decisioni temendo di perdersi e di sentirsi inadeguati a soddisfare le richieste della società sempre al top che richiede idee chiare e prestazioni sempre più alte, spesso fuori dalla portata di un ragazzo che ancora deve definire se stesso.
La storia di Max è la storia di ognuno di noi, chiunque prima o poi ha provato ciò che prova lui durante la narrazione: insicurezze, emozioni, desideri, scelta dell'università, gli amici, gli amori, le prime esperienze... ogni cosa mi ha riportata alla mia estate della maturità, dove il tempo passava veloce nell'attesa di settembre e il test d'ingresso all'università. Una serie di emozioni mi hanno travolta.
E' vero, è un romanzo ancora un po' acerbo dal punto di vista dello stile ma è scorrevole e forse è proprio questa sua semplicità a renderlo chiaro e interessante: quale adolescente lo leggerebbe se fosse scritto come "i promessi sposi"? Probabilmente nessuno!
A tratti mi ha ricordato una novella di Verga, non per lo stile di scrittura sia chiaro ma per la storia narrata: tutto è reale. Quasi tangibile, i personaggi sono veri, ricchi di difetti e paure come ogni adolescente di questa terra ed è questo che rende la lettura piacevole e vera... so che sarà un libro, come mio fratello rincorre i dinosauri, che resterà nel mio cuore per tanto tempo.
Ho vissuto con Max la sua avventura e ho trovato il finale adeguato ad un ragazzo di 19 anni... perché ricordiamoci che la vita è una e tocca a noi decidere cosa farne e come viverla, ogni cosa ha il suo tempo e ogni persona il suo posto.
Adolescenza, amore, sesso, droghe, istruzione, futuro... sono solo alcuni temi affrontati con semplicità, ma non banalità, all'interno del romanzo: una pseudo-guida per adolescenti volta a ricordargli di essere prima di tutto se stessi e che ogni scelta deve essere presa con calma in accordo con se stessi seguendo determinati momenti.
Nel complesso è risulta una lettura piacevole, veloce e scorrevole. Ben pensata, sincera e soprattutto vera. Nulla di finto: potrebbe essere benissimo una autobiografia di un ragazzo millennial qualunque.
"Gli squali" è un romanzo scritto da un ragazzo giovane per i giovani, in un mondo caratterizzato dalla velocità degli adulti in cui i ragazzi sono spesso chiamati a correre per sopravvivere.
"Squali, ecco cosa eravamo, ecco cosa dovevamo essere. Animali capaci di scivolare in un mondo che aveva perso solidità, che era diventato instabile... Non eravamo crudeli, solo affamati. Non eravamo impaziente, solo non potevamo restare immobili...”

CONSIGLIATO: Si
VOTO:


Best Wishes ♥
Lu

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