Review Party "La quercia dell'Orfano" di Cristiano Pedrini

Buonasera cari lettori e care lettrici!
Dopo avervi presentato diversi Review Party di questa casa editrice è il momento di tornare con un nuova recensione...
Ci sto decisamente prendendo gusto!
Grazie al blog "Tre Gatte Tra i libri" ho avuto la possibilità non solo di partecipare a questo Review Party ma anche di leggere in anteprima "La quercia dell'Orfano".




TITOLO:
La quercia dell'orfano

AUTORE:
Cristiano Pedrini

EDITORE:
Youcanprint

PAGINE: 256

PREZZO: 17,10€

GENERE:
Narrativa

Il Link all'acquisto!

Trama:
L’abbazia di Saint-René d'Angers, sorge da secoli sulle colline che circondano il villaggio di Sainte- Eulalie, forse a voler proteggere quel luogo della Francia centrale dove il tempo sembra essersi fermato. La Revenda Madre Antoinette e le sue consorelle attendono con gioia l’arrivo di René Fontaine. Ventuno anni prima, era stata proprio la donna ha trovarlo in fasce sotto una quercia in una fredda mattina di novembre. René oggi è uno dei modelli più famosi e richiesti di Francia, ma nonostante il suo successo è rimasto un ragazzo con i piedi per terra ed ora pensa sia giunto il momento di trascorrere alcuni giorni di vacanza nel luogo dove venne ritrovato, sperando di scoprire qualcosa di più sui suoi natali. In quel soggiorno, il giovane incontrerà molte persone: Maxine, un intagliatore del legno, Martin de Rohan, appartenente ad una nobile famiglia della regione, e un solitario e misterioso lupo che sembra seguirlo ovunque, quasi a volerlo proteggere dal suo stesso passato che potrebbe emergere di colpo, travolgendolo. Queste presenze renderanno la visita di René assai diversa da quella che aveva immaginato, squarciando il velo che da sempre cela le sue vere origini?

Resilienza.
La quercia dell'orfano è un libro che parla di resilienza, di rinascita, di dolore, di famiglia, di ritrovamento di se stessi, di crescita e di formazione: come un bruco che diventa farfalla il nostro protagonista si tritroverà a vivere una sorta di metamorfosi attraversando difficoltà, affrontando paure e riscoprendo la gioia di essere vivi e di crescere ogni giorno... superando il passato senza mai dimenticarlo. E' una storia dolce, difficile da dimenticare. Ben scritta, piaceovole e scorrevole: è una lettura di poco meno di 300 pagine ma ben caratterizzata sia dal punto di vista della narrazione sial dal punto di vista dei personaggi e dell'organizzazione sociale rappresentata.
E' un libro che scalda il cuore, che fa riflettere e non solo grazie ai personaggi e alla trama: lo stile e dolce ed evocativo. L'autore è stato in grado di trasportare il lettore attraverso la narrazione e lo stile: uno stile chiaro, lineare ma mai banale... dall'italiano semplice ma "importante". Ho adorato lo stile narrativo: uno stile evocativo, quesi surreale in cui tutto prende vita come in una bolla di magici ricordi e dolci penseri.
Il protagonista cresce ed evolve e noi con lui: è possibile in quelche modo rispecchiarsi in Renè... tutti abbiamo avuto momenti in cui abbiamo ritenuto necessario restare aggrappati alle nostre origini nonostante fino ad allora avessimo pensato il contrario....
Ogni incontro avvicinerà Renè a se stesso... o meglio a quella parte di se che non pensava di possedere. Credo che il vero punto focale dell'intera narrazione sia proprio questo: la crescita. Se vi piaciono i romanzi di formazione scorrevoli, dolci e piacevoli questo è sicuramente il romanzo che fa per voi.
E' emozione, involontaria.
Non è possibile restare freddi davanti a questa lettura: è una lettura che scalda il cuore e connette il lettore a una parte interena di se portandolo a riflettere su qualcosa di più grande ed importante.

CONSIGLIATO: Si
VOTO:


Best Wishes ♥
Lu

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