Festa di Ognisanti


Torna un nuovo appuntamento con le giornate mondiali, oggi vogliamo parlarvi brevemenre della Festa di Ognisanti.... Prima però vogliamo chiedere scusa per l'assenza del mese di ottobre, è un periodo un pò impegnativo... Oggi è il 1° Novembre e come saprete è un giorno di festa: da sempre le scuole sono chiuse, i lavoratori sono a casa ed è rito recarsi al cimitero per ricordare i defunti e partecipare alla santa messa in onrore di tutti i Santi.
Ma come è nata la festa di Ognisanti?
Il giorno sei Santi è una celebrazione ricorrente e tipica delle società di credo cristiano cattolico ed ortodosso, durante la giornata del 1° novembre infatti si celebra la Solennità di Ognissanti, festa istituita ed inserita nel calendario liturgico da Papa Gregorio IV nel 835. Durante questa giornata si celebrano la gloria e l’onore di tutti i santi, compresi quelli non canonizzati. In gran parte dei paesi dell’Europa meridionale, come l’Italia, la Spagna ed il Portogallo ed in quelli dell’est, il giorno di Ognissanti è un giorno festivo, un giorno rosso del calendario... ma non lo è il giorno della Commemorazione dei Defunti che cade il 2 novembre nonostante da sempre le scuole restino chiuse per permettere l'adeguata celebrazione dei propri cari (ahimè per me è lavorativo). Essendo il 2 novembre un griono "nero" e lavorativo da calendario il primo di novembre siamo soliti recarci al cimitero nel giorno di Ognissanti, portando sulla tomba dei nostri cari fiori e candele (anche più volte al giorno come la sottoscritta). Tale celebraizone assume nomi e tradizioni diversi a seconda del Paese in cui si svolge: in Austria e Germania i padrini regalano ai loro figlioli una treccia di pane dolce, in Francia, è consuetudine porre sulle tombe ghirlande di fiori chiamate “Corone di Ognissanti”, in Belgio la festività assume addirittura il nome di “Giorno dei Crisantemi”
. Ma questa non è una clelebrazione unicamente Europea infatti in Sudamerica, la festa di Ognissanti è particolarmente sentita in tutti i Paesi con le medesime tradizioni europee ad eccezione del Messico, nel quale le celebrazioni durano ben due giorni (uno dedicato ai defunti bambini uno a quelli adulti) e in Guatemala dove la festa è di carattere nazionale e i guatemaltechi preparano una speciale pietanza chiamata “Fiambre” composta da salumi e verdure e, nel dopo pranzo, si fanno volare gli aquiloni come gesto simbolico di unione tra la terra (i vivi) e il cielo (i morti).
In Messico famosa è "El Día de los Muertos", una celebrazione messicana relativa al ricordo dei defunti di origine precolombiana di cui parleremo domani...
Buon Ognisanti a tutti!


Best Wishes ♥
Lu

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